Il progetto di ricerca “REusable MAsk Patterning” (REMAP), coordinato dal Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale di UniGe, è stato finanziato dal Consiglio Europeo per l’Innovazione (EIC) nell’ambito del programma PathFinder Open, a supporto di tecnologie innovative e dirompenti.
Un consorzio internazionale coordinato dal ricercatore del DCCI Dott. Diego Colombara, ha ricevuto un importante finanziamento dell’Unione Europea, rivolto a progetti che esplorano prospettive diverse, che richiedono, per la complessità e la natura ad alto rischio di queste ricerche, collaborazioni multidisciplinari. Competenze chiave del DCCI, dalla Chimica Inorganica (Dr. Diego Colombara, Prof.ssa Simona Delsante e Prof.ssa Serena De Negri) alla Chimica Organica (Dr.ssa Chiara Lambruschini), passando per la Chimica Fisica (Prof. Davide Peddis e Prof. Fabio Canepa), uniranno gli sforzi per formulare una classe inedita di fluidi compositi bifunzionali denominati elettroliti magnetoreologici (MRE).
Il progetto mira a sfruttare tali fluidi per generare un radicale cambio di paradigma dei processi di microfabbricazione, per i quali l'impatto ambientale sta diventando sempre più evidente, specialmente considerando la crescente domanda globale di microchip.
Metodologie di scienze tradizionalmente vicine come la Chimica, la Fisica e l'Ingegneria si interfacceranno tra loro e con scienze più distanti quali l'Economia e il Management, in un percorso della durata di quattro anni volto a testare le ipotesi fondanti e a concretizzarle quanto prima nell'industria. La composizione del consorzio rispecchia dunque la portata dell'ambizione; oltre a UniGe sono coinvolti il francese CNRS, l'International Iberian Nanotechnology Laboratory, il greco National Center for Scientific Research "Demokritos", l'azienda Solvionic SA, l'Università del Lussemburgo e l'ente certificatore RINA-Consulting.